Antabuse 200

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Domanda: Ci sono farmaci che possono aiutare me smettere di bere e non tornare alla bottiglia Risposta da: Eric Collins Sì. Ci sono tre farmaci approvati negli Stati Uniti per il trattamento della dipendenza da alcol. Tutti i farmaci saranno più efficaci quando sono combinati con il trattamento psicosociale supplementari, tra cui alcolisti anonimi e / o varie terapie che hanno dimostrato di essere efficace per aiutare le persone a mantenere l'astinenza da alcol. Il farmaco più antico per la dipendenza da alcol è Antabuse (disulfiram), approvato nel 1951. Agisce interferendo con la capacità del corpo di abbattere un metabolita di alcol. Questo porta ad accumulo di tale metabolita (acetaldeide), che renderà qualcuno fisicamente malato, di solito con nausea, vomito, vampate di calore, mal di testa pulsante, difficoltà respiratorie, palpitazioni, sudorazione, sete, bassa pressione sanguigna, vertigini, dolore al petto, e, in rari casi, la morte. Alcune persone prendono il farmaco e bere semplicemente abituato, perché eviteranno la reazione molto sgradevole Antabuse-alcool. Ma il farmaco è neanche per tutti, perché alcune persone bevono nonostante le Antabuse. Inoltre, individui su Antabuse dovrebbero avere la funzionalità epatica monitorata periodicamente, perché il farmaco può causare infiammazione chimica reversibile del fegato. Il secondo farmaco approvato per la dipendenza da alcol era ReVia (naltrexone), approvato nel 1951. ReVia sembra interferire con alcuni degli effetti piacevoli di alcol, anche se compie questo in modo più efficace in alcuni rispetto ad altri. Essa può anche avere alcuni effetti sulla riduzione desiderio, in particolare nei pazienti con una storia familiare di alcolismo e un esordio di problemi di alcol precedenti nella vita. ReVia sembra aiutare alcune persone a mantenere la loro astinenza, anche se hanno un intervallo (slip) e bere una piccola quantità. Ma non funziona in tutti, e, in quanto si tratta di un farmaco oppioide-bloccante, diventa molto più difficile da trattare il dolore con oppioidi durante l'assunzione di ReVia. Gli individui che già assumono oppioidi (per il dolore o illecitamente) e coloro che hanno bisogno di assumere oppioidi per il dolore non deve essere data ReVia. Inoltre, gli individui su ReVia dovrebbero avere la loro funzione epatica monitorata periodicamente (come con Antabuse, sopra), perché il farmaco può causare infiammazione reversibile chimica nel fegato. Le persone che bevono durante l'assunzione di ReVia non si ammalano (a differenza di Antabuse, come descritto sopra). Il farmaco più recentemente approvato per la dipendenza da alcol è Campral (Acamprosate), approvato nel 2004. Campral ha effetti benefici su due sistemi di neurotrasmettitori (glutammato e GABA sistemi) che sono interrotti da un uso cronico di alcol. Il farmaco ha costantemente dimostrato beneficio nel ridurre potabile nei pazienti dipendenti da alcol, con un'efficacia paragonabile a quella di ReVia (naltrexone). Ancora una volta, tuttavia, il farmaco non beneficia tutti. Sembra essere più efficace quando le persone impegnate che hanno smesso di bere per almeno cinque giorni, così che è come viene di solito utilizzato. Come con ReVia e, a differenza Antabuse, gli individui che bevono durante l'assunzione di Campral non si ammalano. Il farmaco è sicuro, con pochissimi effetti collaterali e significative interazioni farmacologiche. Alcuni pazienti possono beneficiare di prendere Campral in combinazione con Revia o Antabuse. Vale la pena ripetere che tutti i farmaci di cui sopra sono più efficaci se combinati con l'auto-aiuto e / o terapie progettati per aiutare le persone a mantenere l'astinenza alcol.